1. Servizio di consulenza in operazioni di M&A
1.1 Scenario economico generale
Negli ultimi anni in Italia si è assistito ad un consistente incremento di operazioni di M&A.
Il maggior numero di acquisizioni, con ingresso di fondi di investimento nel capitale di aziende storiche, e di aggregazioni industriali, merita una valutazione approfondita.
Tale situazione trae origine da motivazioni di carattere storico e strutturale del nostro mercato interno, costituito da una moltitudine di aziende, altamente appetibili per tipologia di business, molto riconosciute sul mercato e con un elevato know-how, ma di medio-piccole dimensioni e spesso con un passaggio generazionale da affrontare.
Lo scenario si è rapidamente modificato negli ultimi anni, complice la situazione di stress economico e finanziario derivante in primis dall’incremento costante del costo delle materie prime e dei trasporti, dalle stringenti misure di contenimento della pandemia imposte dal governo negli anni passati, esacerbate dalle incertezze geopolitiche della guerra in Ucraina, dall’incremento dei costi energetici e dal rischio inflazionistico che grava sui mercati.
1.2 Operazioni di M&A in Italia
Le rapide modificazioni dello scenario economico internazionale impongono alle imprese di prendere delle decisioni in tempi rapidi.
Le medio-piccole aziende Italiane, ossatura del tessuto economico nazionale, presentano elementi di alta vulnerabilità in un contesto così instabile, perché spesso non adeguatamente dotate sotto il profilo patrimoniale e finanziario. Queste aziende sono gestite da un management con competenze professionali circoscritte, difettano infatti di una visione del mercato internazionale, inoltre sono spesso poco strutturate sul piano amministrativo.
Molti imprenditori, consapevoli delle rapide modifiche dei paradigmi di mercato e della fragilità della propria azienda in un cotesto così mutevole, hanno preso la decisione di passare il testimone ad un partner industriale o ad un fondo di investimento che, dotato di risorse adeguate, di un management preparato e di un accesso privilegiato mercato internazionale, sia in grado di garantire la competitività dell’azienda nel prossimo futuro.
La cessione d’azienda è motivata dal combinato disposto di diversi fattori di carattere soggettivo, tra i quali forse il più significativo è l’offerta economica dell’acquirente, spesso superiore a quanto si possa spuntare in una negoziazione commerciale tra operatori del settore (è ad esempio il caso delle farmacie, dove la competizione di più operatori istituzionali interessati all’acquisto ha fatto lievitare le valutazioni in modo rilevante).
Non meno importante è la consapevolezza dell’imprenditore che la piccola dimensione aziendale non permetterà un confronto con competitors con elevate economie di scala.
1.3 Opportunità offerte da mercato
Le possibilità che si presentano agli imprenditori in questo momento sono molto favorevoli, in quanto la disponibilità di liquidità per investimenti di acquisizione permane elevata, piuttosto, la risorsa scarsa risultano le aziende dotate di buoni fondamentali economici-patrimoniali e finanziari, tanto ricercate e apprezzate.
La target appetibile per l’acquisizione da parte di fondi sono realtà aziendali manufatturiere con fatturati a partire dai 15 milioni di euro, prive di indebitamento finanziario e con un MOL superiore al 10%, tuttavia si registra un crescente interesse anche verso aziende di minori dimensioni in termini di fatturato se operanti in settori considerati strategici.
1.4 Limiti nelle operazioni di M&A
Uno dei limiti riscontrati nelle transazioni commerciali da parte dei potenziali acquirenti risulta la scarsa attitudine delle aziende target nel rendere disponibili in tempi rapidi e compatibili con una negoziazione i propri dati gestionali, non per un’astratta e generica insipienza di quest’ultime ma perché poco strutturate a livello amministrativo e non in grado di sostenere un processo di due diligence estremamente accurato.
C’è quindi un grande richiesta di aziende target a fronte di una scarsità – come sopraccennato – di realtà idonee ad essere acquisite.
2. Fasi dell’attività in operazione di M&A
Le operazioni di fusione e acquisizione (M&A) sono processi complessi e articolati che richiedono una pianificazione attenta e una gestione accurata di diverse fasi. Di seguito, vengono illustrate in dettaglio le fasi principali che caratterizzano un’operazione di M&A, con un focus sulle attività essenziali e le implicazioni di ciascuna fase.
2.1 Valutazione iniziale dell’azienda
Prima di avviare qualsiasi attività di ricerca di potenziali acquirenti, è fondamentale eseguire una valutazione approfondita dell’azienda. Questa fase comprende diverse attività chiave:
- analisi dei fondamentali economici e finanziari per mezzo di un esame dettagliato dei bilanci, del conto economico, dello stato patrimoniale e dei flussi di cassa per determinare la salute finanziaria dell’azienda;
- identificazione dei punti di forza e debolezza attraverso un’attenta valutazione degli asset strategici, delle competenze chiave, delle risorse umane e delle tecnologie in uso, oltre a individuare eventuali criticità o inefficienze;
- valutazione delle potenzialità e dei limiti mediante lo studio delle opportunità di crescita e delle minacce che l’azienda potrebbe affrontare nel suo settore di mercato;
- comprensione della tipologia di business tramite l’analisi del modello di business, dei mercati di riferimento, della posizione competitiva e della tipologia di clientela.
L’obiettivo di questa fase è determinare l’appetibilità dell’azienda e stabilire il suo giusto valore di mercato. Tale valutazione permette di selezionare i migliori referenti possibili, in linea con le esigenze della proprietà e con le aspettative di ritorno sull’investimento.
2.2 Primo incontro e valutazione dei possibili scenari di vendita
Dopo un primo incontro conoscitivo, se l’imprenditore manifesta un serio interesse a procedere con la vendita della propria azienda, valuta e seleziona assieme all’advisor i possibili scenari di vendita, analizzando le diverse opzioni strategiche e identificando i potenziali acquirenti più adatti.
2.3 Contratto di consulenza e assistenza professionale
Se la fase iniziale ha esito positivo, viene formalizzato un contratto di consulenza e assistenza professionale, noto anche come contratto di “business transaction”. Questo contratto prevede:
- compenso fisso (retainer fee) che copre le attività preliminari alla vendita, inclusa la valutazione iniziale, la preparazione dei documenti necessari e la ricerca di potenziali acquirenti;
- compenso variabile (variable fee) legato al valore complessivo della transazione, incentivando l’advisor a massimizzare il valore della vendita.
Questo contratto definisce chiaramente i termini della collaborazione e gli obblighi reciproci delle parti coinvolte.
2.4 Redazione del teaser
Si procede quindi alla redazione di un teaser, un documento pubblicitario-informativo che presenta i principali dati e caratteristiche aziendali in forma anonima. Il teaser ha l’obiettivo di:
- suscitare l’interesse di potenziali investitori fornendo un’anteprima attraente dell’opportunità di investimento senza rivelare l’identità dell’azienda;
- proteggere l’anonimato dell’azienda garantendo che le informazioni sensibili siano condivise solo con investitori seriamente interessati e qualificati.
2.5 Accordo di riservatezza con il potenziale acquirente
Identificato il partner della negoziazione, prima di divulgare l’identità dell’azienda, viene richiesto al potenziale acquirente di siglare un accordo di riservatezza (NDA). Questo accordo:
- garantisce la riservatezza della trattativa impedendo la divulgazione di informazioni sensibili e prevede penali in caso di violazione;
- stabilisce le regole del gioco definendo chiaramente i termini e le condizioni della condivisione delle informazioni.
- proteggere l’integrità della trattativa assicurando che tutte le comunicazioni e le negoziazioni avvengano in un ambiente sicuro e confidenziale.
2.6 Fase di negoziazione e incontri con i potenziali acquirenti
Durante la fase di negoziazione in un’operazione di M&A, si svolgono discussioni cruciali per definire i termini e le condizioni della transazione tra il venditore e i potenziali acquirenti. In questa fase, l’advisor gioca un ruolo chiave, fungendo da intermediario tra le parti e gestendo le trattative per garantire che gli interessi del cliente siano adeguatamente rappresentati e protetti. L’advisor facilita gli incontri conoscitivi con i potenziali acquirenti, dove vengono esplorate le offerte, le aspettative e le condizioni di vendita. Questi incontri permettono di valutare la serietà e la capacità degli acquirenti di completare l’acquisto, e offrono l’opportunità di chiarire e negoziare i dettagli della transazione. Un advisor esperto guida la trattativa, contribuisce alla redazione di documenti chiave come l’accordo di riservatezza e la lettera d’intenti, e assicura che ogni aspetto della negoziazione si svolga in modo professionale e conforme agli obiettivi strategici del venditore.
2.7 Lettera d’intenti (LOI) o anche “memorandum of understanding” (MOU)
In seguito, viene redatta una lettera d’intenti (LOI o MOU), che disciplina le fasi principali e gli elementi salienti della negoziazione. La LOI include generalmente i seguenti punti:
- perimetro dell’acquisizione: definisce chiaramente gli asset e le passività oggetto della transazione;
- modello di calcolo del prezzo: specifica i criteri per la valutazione e la determinazione del prezzo di acquisto;
- modalità di pagamento: descrive i termini e le condizioni del pagamento;
- due diligence: elenca i documenti da analizzare e le fasi della verifica;
- penali e garanzie: prevede eventuali penali in caso di ritiro dalla negoziazione e le retentions di parte del prezzo a garanzia di eventuali sopravvenienze passive.
Questo documento costituisce la base della negoziazione e confluirà nell’atto preliminare di compravendita.
2.8 Due Diligence
Al termine della stesura della LOI, inizia la due diligence da parte dell’acquirente. La fase di due diligence in un’operazione di M&A è un processo fondamentale e complesso che prevede un’analisi approfondita dell’azienda target.
L’obiettivo principale è confermare la validità delle informazioni fornite dal venditore e identificare eventuali rischi o problematiche che potrebbero influenzare la decisione di acquisizione. Durante questa fase, l’acquirente esamina dettagliatamente:
- dati finanziari: analisi dei bilanci, delle transazioni finanziarie e dei flussi di cassa per valutare la salute finanziaria dell’azienda;
- aspetti contabili: verifica della contabilità, delle pratiche di registrazione e della conformità con i principi contabili;
- documentazione legale: revisione di contratti, licenze, autorizzazioni, e contenziosi legali per identificare potenziali rischi legali;
- aspetti fiscali: controllo della situazione fiscale, inclusi eventuali debiti scaduti e conformità alle normative fiscali;
- dati commerciali: valutazione dei contratti con clienti e fornitori, della posizione di mercato e delle potenzialità di crescita;
- operazioni e pratiche operative: esame delle operazioni quotidiane, delle procedure aziendali e dell’efficienza operativa;
- asset strategici e tecnologici: analisi delle risorse tecnologiche, dei brevetti, dei marchi e degli altri asset intangibili;
- risorse umane: valutazione delle competenze del personale, delle politiche di gestione e delle strutture organizzative.
La due diligence consente all’acquirente di prendere decisioni informate, negoziare eventuali aggiustamenti del prezzo di acquisto e pianificare l’integrazione post-acquisizione. L’advisor gioca un ruolo cruciale in questa fase, coordinando l’intero processo, facilitando l’accesso alle informazioni necessarie e assicurando che tutte le analisi siano condotte con precisione e tempestività.
2.9 Esito della due diligence e revisione dell’offerta
Al termine della due diligence, l’acquirente rende noti gli esiti dell’esame, evidenziando:
- il buon esito della verifica con relativa conferma delle informazioni e proseguimento della trattativa;
- l’emergere di elementi critici e problemi rilevati che potrebbero portare a una revisione del prezzo o al ritiro dell’offerta.
È cruciale che la LOI preveda con precisione gli obblighi contrattuali reciproci e le cause di possibile ritiro dalla negoziazione.
2.10 Redazione dell’atto di compravendita
A termine della due diligence verranno confermati o individuati i valori delle variabili alla base della costruzione del prezzo e si procederà quindi alla redazione dell’atto di compravendita che riguarderà nella stragrande maggioranza dei casi l’acquisto delle quote societarie, anziché l’acquisto d’azienda.
Proprio per tale ragione è indispensabile che l’operazione di cessione venga programmata con largo anticipo, e valutata negli aspetti fiscali e societari con puntualità, ad esempio, prevedendo lo spin off della parte immobiliare, la scissione del ramo d’azienda oggetto di cessione, la rivalutazione delle quote in capo a persone fisiche, la rivalutazione dei beni aziendali, ovvero il conferimento a realizzo controllato in una holding di partecipazioni delle quote oggetto di trasferimento.
2.11 Ruolo dell’advisor
Il ruolo dell’advisor è quello di guida della proprietà per condurla al buon esito finale, coordinando una squadra di professionisti, in grado di coprire tutte le esigenze in ogni fase del processo di vendita o di acquisizione e in quest’ultimo caso aiutando successivamente l’acquirente nel processo di integrazione aziendale della nuova realtà. Affidarsi a un advisor esperto è fondamentale per evitare errori che potrebbero compromettere la riservatezza e la reputazione dell’azienda.
Il processo descritto è cristallizzato e non prevede generalmente possibilità di deroga, per cui spesso gli imprenditori, volendo gestire tale procedura in via autonoma, tralasciano alcuni aspetti fondamentali, abbagliati da un’offerta potenzialmente irrinunciabile, così come tendono a considerare l’advisor non fondamentale per il buon esito dell’operazione, compromettendo spesso la riservatezza dell’operazione e congiuntamente anche l’aspetto reputazionale dell’azienda.
3. Criticità dell’azienda target nelle operazioni di M&A
Le operazioni di M&A sono processi complessi che richiedono un’attenta valutazione dei rischi e delle criticità dell’azienda target. Di seguito vengono esaminati i principali punti di debolezza che potrebbero influenzare negativamente l’esito dell’operazione.
3.1 Bassi margini e utili calanti
Un’azienda che registra bassi margini di profitto e utili in diminuzione presenta una situazione finanziaria preoccupante. Questo scenario potrebbe essere il risultato di vari fattori, tra cui inefficienze operative, una struttura dei costi eccessivamente elevata, o una competitività insufficiente nel mercato. La riduzione degli utili potrebbe anche essere dovuta a una diminuzione della domanda per i prodotti o servizi offerti dall’azienda, oppure a una strategia di pricing non adeguata. La presenza di margini bassi e utili in calo rende l’azienda meno attraente per potenziali acquirenti, che potrebbero esitare a investire in un’attività con performance finanziarie deboli.
3.2 Fatturato fortemente legato a un cliente principale
Una dipendenza eccessiva da un unico cliente per una quota significativa del fatturato rappresenta un rischio considerevole. Se il principale cliente dovesse ridurre i suoi ordini o, peggio, interrompere la collaborazione, l’azienda potrebbe trovarsi in gravi difficoltà finanziarie. Questa concentrazione del rischio può anche rendere l’azienda vulnerabile a negoziazioni di prezzo sfavorevoli, poiché il cliente dominante potrebbe sfruttare la sua posizione per ottenere condizioni più vantaggiose. Diversificare il portafoglio clienti è essenziale per ridurre questo rischio e garantire una maggiore stabilità delle entrate.
3.3 Carenza dell’assetto organizzativo nella parte di controllo di gestione
L’assenza di un sistema di controllo di gestione efficace rappresenta una significativa lacuna organizzativa. Un robusto controllo di gestione è fondamentale per monitorare le performance aziendali, identificare inefficienze e implementare strategie correttive tempestive. La mancanza di tale struttura può portare a una gestione poco trasparente e reattiva, rendendo difficile per la direzione prendere decisioni informate e strategiche. Per un potenziale acquirente, questa carenza può rappresentare un ostacolo significativo, poiché suggerisce che l’azienda potrebbe non essere in grado di ottimizzare le proprie operazioni e migliorare la redditività in futuro.
3.4 Incapacità di fornire i dati richiesti con sufficiente tempestività
La capacità di fornire dati tempestivi e accurati è cruciale in qualsiasi operazione aziendale. Un’azienda che fatica a produrre le informazioni richieste in modo rapido ed efficiente rischia di compromettere la fiducia degli investitori e dei potenziali acquirenti. Questa mancanza di trasparenza può essere vista come un segno di disorganizzazione interna o di inadeguatezza dei sistemi informativi, entrambe problematiche che possono ostacolare la gestione operativa e strategica dell’azienda.
3.5 Business fortemente legato alla figura dell’imprenditore
Quando un’azienda è fortemente dipendente dalla figura del suo fondatore o di un imprenditore carismatico, si crea un rischio significativo per la sua continuità operativa. La centralità di una singola persona può limitare la capacità dell’azienda di adattarsi ai cambiamenti del mercato e di sviluppare una leadership interna forte e indipendente. In caso di ritiro, malattia o conflitti interni riguardanti l’imprenditore, l’azienda potrebbe affrontare una crisi di leadership che comprometterebbe la sua stabilità e crescita futura. Per gli acquirenti, questo rappresenta un rischio importante da considerare, poiché la transizione di potere e il mantenimento della cultura aziendale potrebbero risultare particolarmente difficili.
3.6 Aspetto autorizzativo non perfettamente conforme alle specifiche di settore
La conformità alle normative e alle autorizzazioni specifiche del settore è fondamentale per garantire la legalità e la sostenibilità delle operazioni aziendali. Un’azienda che non è perfettamente conforme alle leggi e regolamenti vigenti rischia di incorrere in sanzioni, blocchi operativi e difficoltà nell’ottenere nuove licenze o rinnovi. Questa non conformità può derivare da una gestione poco attenta degli aspetti normativi o da una mancanza di aggiornamento rispetto ai requisiti legali. Per un acquirente, il rischio di dover affrontare problemi legali e regolatori dopo l’acquisizione può rappresentare un ostacolo significativo e costoso.
3.7 Gestione artigianale dell’azienda
Una gestione di tipo artigianale, sebbene possa avere vantaggi in termini di flessibilità e personalizzazione, spesso manca delle efficienze e delle economie di scala che caratterizzano una gestione industriale. Questo tipo di gestione può limitare la capacità dell’azienda di crescere e competere su mercati più ampi, dove sono necessarie strutture e processi più formalizzati e standardizzati. La transizione da una gestione artigianale a una più industriale richiede investimenti significativi in termini di risorse umane, tecnologie e formazione, e può rappresentare una sfida importante per l’integrazione post-acquisizione.
3.8 Potenziali rischi di contenzioso legale in essere
Eventuali contenziosi legali in corso rappresentano una minaccia per la stabilità finanziaria e reputazionale dell’azienda. Questi contenziosi possono comportare costi legali elevati, distrarre la gestione dagli obiettivi strategici e danneggiare l’immagine aziendale. Inoltre, l’esito incerto di tali controversie aggiunge un livello di incertezza che può influenzare negativamente il valore dell’azienda agli occhi degli acquirenti. Valutare attentamente i rischi legali e le loro potenziali implicazioni è essenziale per prendere una decisione informata sull’acquisizione.
3.9 Forte indebitamento finanziario
Un elevato livello di indebitamento può limitare la flessibilità finanziaria dell’azienda e aumentarne la vulnerabilità a cambiamenti nelle condizioni economiche o nei tassi di interesse. Un forte indebitamento comporta anche un maggiore rischio di insolvenza, soprattutto se i flussi di cassa generati dall’azienda non sono sufficienti a coprire il servizio del debito. Per un acquirente, il debito elevato rappresenta un carico finanziario aggiuntivo e può influenzare negativamente la valutazione dell’azienda. È cruciale valutare la sostenibilità del debito e la capacità dell’azienda di generare flussi di cassa sufficienti per il suo servizio.
3.10 Presenza di debiti fiscali o previdenziali scaduti ancorché rateizzati
La presenza di debiti fiscali o previdenziali scaduti, anche se rateizzati, indica una gestione finanziaria problematica. Questo può portare a sanzioni, interessi di mora e potenziali azioni legali da parte delle autorità competenti, compromettendo ulteriormente la situazione finanziaria dell’azienda. Questi debiti rappresentano una passività significativa che può influenzare la valutazione dell’azienda e aumentare i rischi per l’acquirente. È essenziale considerare l’entità di questi debiti e le condizioni di eventuali rateizzazioni per valutare correttamente il loro impatto sulla salute finanziaria dell’azienda.
L’analisi delle criticità dell’azienda target è fondamentale per comprendere i rischi associati a un’operazione di M&A. Valutare accuratamente questi aspetti consente agli acquirenti di prendere decisioni informate e di sviluppare strategie di mitigazione dei rischi, garantendo un’integrazione più agevole e un successo sostenibile nel lungo termine.
4. Offerta del Servizio di Consulenza in Operazioni M&A
ASB Consulting, forte di una lunga esperienza, si propone come advisor nei processi di acquisizione e cessione aziendale e nelle operazioni societarie straordinarie in genere, offrendo una gamma completa di servizi di consulenza e assistenza che coprono ogni fase del processo. Il nostro focus si rivolge principalmente a aziende del settore manifatturiero e dei servizi con fatturati superiori a 5 milioni di euro.
4.1 Servizi offerti
I servi offerti da ASB consulting coprono tutte le esigenze nelle operazioni di M&A nelle singole fasi precedentemente evidenziale, garantendo una regia dell’operazione in linea con le aspettative e le richieste della clientela, con l’attenzione e la cura dei dettagli che da sempre ci contraddistingue. Guidiamo l’impresa in ogni singolo passaggio studiando e concordando quali opzioni meglio si adattano al caso, essendo ogni realtà imprenditoriale diversa dalle altre. Proprio l’individuazione delle specificità, criticità e punti di forza, è l’elemento fondate di ogni operazione di M&A, attraverso cui è possibile definire un percorso che consenta la completa, piena e gratificante soddisfazione del cliente. In particolare il nostro team è in grado di fornire i servizi di seguito indicati:
- Individuazione delle potenziali società target: analizziamo le specifiche richieste dell’acquirente per identificare le aziende target che meglio si adattano alle loro esigenze strategiche ed utilizziamo database avanzati e una vasta rete di contatti per trovare opportunità di acquisizione in linea con gli obiettivi aziendali del cliente.
- Selezione di soci industriali o potenziali acquirenti: lavoriamo a stretto contatto con l’azienda per identificare e selezionare soci industriali che possano offrire sinergie significative, inoltre valutiamo potenziali acquirenti del complesso aziendale, considerando non solo il prezzo di vendita ma anche la capacità di integrare e valorizzare l’azienda post-acquisizione.
- Assistenza nelle procedure di due diligence: offriamo supporto completo nelle procedure di due diligence, coprendo gli aspetti contabili, fiscali, legali e societari e collaboriamo con esperti in ciascuna area per garantire che tutte le informazioni critiche siano accuratamente verificate e valutate.
- Consulenza in materia di valutazione aziendale: effettuiamo valutazioni dettagliate dei complessi aziendali o rami d’azienda oggetto di acquisizione o cessione, utilizzando metodologie di valutazione riconosciute a livello internazionale per determinare il giusto valore di mercato.
- Consulenza contrattuale: forniamo consulenza contrattuale per definire la migliore e più efficiente strategia di acquisizione o cessione, assicurando che tutti gli accordi siano redatti in modo da proteggere gli interessi del cliente e facilitare una transizione senza intoppi.
- Assistenza per trattative con istituti di credito: offriamo supporto nelle trattative con istituti di credito per ottenere il finanziamento necessario all’acquisizione e contestualmente prepariamo e presentiamo piani finanziari solidi ed efficacemente testati per facilitare l’ottenimento di condizioni di credito favorevoli. Una delle nostre specializzazioni infatti consiste nell’elaborazioni di business plan apprezzati dalla maggior parte degli istituti di credito con cui abbiamo collaborato.
- Assistenza nel processo di integrazione gestionale e software: supportiamo l’acquirente nell’integrazione gestionale dell’azienda acquisita, assicurando che i sistemi contabili e di controllo siano allineati e siamo in grado di facilitare la migrazione dei dati e l’implementazione di nuovi software per garantire una gestione efficiente e trasparente.
4.2 Vantaggi della nostra consulenza
Affidarsi a ASB Consulting per le operazioni di M&A offre numerosi vantaggi, grazie alla nostra esperienza e al nostro approccio strategico altamente personalizzato. Ogni fase del processo di acquisizione e cessione aziendale è gestita con cura e attenzione secondo la nostra filosofia aziendale, garantendo il massimo valore per i nostri clienti attraverso le seguenti attività:
- strategie di dismissione della proprietà: collaboriamo strettamente con i nostri clienti per sviluppare strategie di dismissione della proprietà che siano perfettamente allineate con i loro obiettivi. La nostra esperienza ci permette di valutare accuratamente il valore del complesso aziendale, assicurando che la cessione avvenga alle migliori condizioni possibili. Questo processo include una valutazione dettagliata degli asset aziendali e una pianificazione meticolosa per massimizzare il ritorno sull’investimento;
- miglioramento delle performance aziendali: uno dei nostri obiettivi principali è aiutare l’azienda target a migliorare le proprie performance operative e finanziarie. Forniamo consigli pratici e strategie di ottimizzazione che aumentano l’attrattività dell’azienda agli occhi dei potenziali acquirenti. Questo può includere la riorganizzazione delle operazioni, l’implementazione di nuove tecnologie e il miglioramento della gestione delle risorse umane;
- pianificazione del passaggio generazionale: per le aziende familiari, il passaggio generazionale è una fase critica che richiede una pianificazione attenta e dettagliata. ASB Consulting supporta i propri clienti in questo processo, garantendo che la transizione sia il più fluida possibile. Lavoriamo per assicurare che le nuove generazioni siano pronte a prendere il timone, mantenendo la continuità e il successo aziendale;
- promozione e posizionamento di mercato: la nostra consulenza include anche la gestione della promozione e del posizionamento dell’azienda nel mercato. Ci affianchiamo agli imprenditori e ai loro professionisti di fiducia per sviluppare strategie di marketing efficaci, migliorando la visibilità dell’azienda e rafforzando la sua posizione competitiva. Questo approccio proattivo è essenziale per attrarre acquirenti e partner strategici di alto livello;
- supporto completo nelle trattative e nell’integrazione: ASB Consulting offre un supporto completo durante le trattative con istituti di credito per l’ottenimento di finanziamenti necessari all’acquisizione. Inoltre, forniamo assistenza nel processo di integrazione gestionale e software dell’azienda acquisita, assicurando che i sistemi contabili e di controllo siano perfettamente allineati con quelli dell’acquirente. Questa integrazione senza intoppi è fondamentale per una gestione efficiente e per il successo a lungo termine della nuova entità aziendale.
Scegliere ASB Consulting significa affidarsi a un partner esperto e affidabile che guida ogni fase dell’operazione di M&A con competenza e dedizione, assicurando che tutte le azioni siano orientate a massimizzare il valore per il cliente e a garantire il successo dell’operazione.
Offerta del servizio di consulenza in operazioni M&A
ASB Consulting, forte di una lunga esperienza, si propone come advisor nei processi di acquisizione/cessione aziendale e nelle operazioni societarie straordinarie in genere, offrendo una gamma completa di servizi di consulenza ed assistenza che coprono ogni fase del processo:
- individuazione delle potenziali società target in funzione delle specifiche richieste dall’acquirente;
- selezione di soci industriali o di potenziali acquirenti del complesso aziendale;
- assistenza nelle procedure di due-diligence contabile, fiscale, legale e societaria;
- consulenza in materia di valutazione dei complessi aziendali o rami d’azienda oggetto di acquisizione/cessione;
- consulenza contrattuale nella definizione della migliore e più efficiente strategia di acquisizione/cessione;
- assistenza per trattative con istituti di credito per l’ottenimento di finanza;
- assistenza nel processo di integrazione gestionale e software dell’azienda acquisita nel sistema contabile e di controllo dell’acquirente.
ASB Consulting offre i propri servizi di advisori in operazioni di M&A, definendo assieme al cliente le migliori strategie di dismissione della proprietà, valutando in modo corretto il complesso aziendale in funzione di una futura cessione, aiutando l’azienda target a migliorare le proprie performace ed il proprio appeal verso possibili acquirenti, pianificando in modo più efficiente possibile il futuro passaggio generazionale, gestendo la la promozione e il posizionamento nel mercato delle aziende di qualsiasi settore affiancandoci agli imprenditori e ai loro professionisti di fiducia
Se desideri avere informazioni più dettagliate sul servizio offerto puoi scrivere direttamente all’indirizzo e-mail info@asbconsulting.it o chiamare il nostro studio al numero 049 8726744. Saremo lieti di rispondere ai tuoi quesiti e chiarire eventuali dubbi.
Oppure compila il modulo qui sotto!